Diventare fashion stylist è il sogno di tantissime ragazze e ragazzi che amano la moda e che vogliono lavorare in un settore glamour, divertente e vicino al mondo dello spettacolo e del fashion.
Studiando per diventare fashion stylist è possibile trovare un posto nel mondo della moda e avere a che fare ogni giorno con le celebrità, le modelle e con gli stilisti. Per riuscire a raggiungere questa posizione, però, è necessario seguire un percorso di formazione.
Infatti, la formazione è essenziale per diventare un professionista della moda e operare nel migliore dei modi come progettista di moda freelance o occupato presso atelier, stilisti, riviste, programmi televisivi ecc…
Scopriamo nel dettaglio come diventare fashion stylist e in che modo è possibile intraprendere questo percorso, inoltre, andiamo a scoprire anche quali sono le principali attività lavorative nel quale può essere impiegato un esperto di moda.
Indice
Come diventare fashion stylist
Per diventare fashion stylist è possibile frequentare una scuola di moda e seguire un percorso sia post-diploma sia post-laurea in istituti che si occupano di un percorso di alta formazione professionale che sia riconosciuto non solo in Italia ma anche a livello internazionale.
Con dei corsi professionalizzanti post-diploma o post-laurea è possibile consentire agli allievi la costruzione di una futura carriera professionale nel campo del lusso e della moda.
Tra i corsi migliori che si possono seguire in una scuola di moda ci sono: corsi triennali, corsi annuali, master e anche corsi di specializzazione.
È molto importante scegliere corsi di moda che siano innovativi, completi e orientati successivamente anche all’inserimento facilitato nel mondo del lavoro in qualità di fashion stylist, consulente di moda o in qualità di professionista esperto nel mondo della comunicazione e della moda.
Quando si sceglie un’accademia per diventare fashion stylist è essenziale scegliere una scuola che permetta di effettuare degli stage in aziende nazionali e internazionali, per riuscire a toccare con mano quanto studiato in aula.
I docenti, inoltre, devono essere professionisti del settore e provenire da maison di moda, devono essere qualificati per poter condividere in modo ottimale la loro esperienza con gli studenti.
Una buona scuola di moda è un’opportunità per chi vuole diventare fashion stylist, in quanto grazie ai percorsi accademici si potranno ampliare le proprie competenze con materie e approfondimenti che sono in linea con le richieste attuali del mondo del lavoro.
Che cosa fa esattamente un fashion stylist?
Studiare e formarsi in una scuola di moda, scegliendo tra corsi triennali, annuali post-laurea o post diploma, offrono la possibilità di diventare fashion stylist. Ma di cosa si occupa esattamente questo professionista?
Il fashion stylist è una figura professionale che opera nel settore della moda fornendo un valore aggiunto ai prodotti realizzati dal mondo della moda.
Questo professionista è esperto di stile e di immagine, e lavora in collaborazione con atelier, case di moda, stilisti, modelle, celebrità e riviste di moda, al fine di poter mettere in luce dei prodotti specifici strutturando una strategia che segua tutte le fasi di promozione.
Bisogna saper interpretare al meglio i prodotti, comprendere le tendenze, ed essere in grado di sfruttare i principali canali di comunicazione con un lavoro creativo e attento alle evoluzioni del mondo della moda.
Il fashion stylist può lavorare sia come libero professionista sia come impiegato, in collaborazione anche con altre figure come i fotografi di moda, social media manager, reporter, giornalisti di moda, stilisti.
Quanto guadagna un fashion stylist
Quanto può guadagnare un fashion stylist? Non si può certo definire una cifra specifica per i guadagni di un fashion stylist, soprattutto se si lavora come freelance. Una cifra generica è complessa da definire in quanto ci sono diversi ambiti nei quali si può lavorare.
Quindi in base alle proprie capacità, alle competenze acquisite e al settore nel quale si sceglie di lavorare i guadagni possono andare da un minimo di circa 1400 euro, fino a ottenere guadagni molto più interessanti se si diventa un punto di riferimento nell’ambito in cui si opera.