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Come affrontare un tradimento

L’amore è bello ma, come ben si sa, può attraversare dei momenti difficili. Sono tantissime le donne che, per esempio, hanno scoperto che nella loro relazione c’era una terza incomoda.

In queste situazioni capita quasi sempre tutto per caso. Mentre ci si trova a casa intente a trovare una quadra tra gli impegni di lavoro, le esigenze dei figli e altri aspetti della quotidianità, si passa davanti al laptop aperto di lui e, tra una pagina aperta su Casinosicurionline.net e la home del suo quotidiano preferito, se ne nota un’altra, aperta invece sulla posta elettronica e con in bella vista un messaggio inequivocabile.

Cosa fare in questi frangenti? Nelle prossime righe, puoi trovare alcuni utili consigli al proposito.

Permettiti di provare dolore

In queste situazioni, soprattutto se si scopre il tradimento quando il rapporto non è in crisi, è normale sentirsi tristi e smarrite. Lascia scorrere questi sentimenti e permettiti di provarli. Non devi per forza essere una donna forte.

Permettiti di essere debole e, se lo ritieni opportuno, chiama una persona cara e sfogati.

Interrogati sul tuo ruolo nella coppia

C’è chi dice che il tradimento è in qualche modo colpa di entrambi. Si tratta di un’opinione più o meno condivisibile. Di certo c’è che, in ogni caso, la coppia è fatta da due persone, ciascuna con le proprie caratteristiche, i propri problemi, i propri pregi e i difetti.

Magari si è fermamente convinte di non aver fatto mancare nulla al partner. La consapevolezza in merito è importante, ma lo è altrettanto la capacità di interrogarsi e di andare oltre alla rabbia del momento. Basta chiedersi, con la maggior lucidità possibile, “Come mai una terza persona è entrata nel nostro rapporto?”. Se ci si rende conto di avere dato il massimo, non resta che lasciar sbollire la rabbia e affrontare il partner.

Evita di infierire sugli oggetti

Sembra un consiglio banale, ma non fa mai male sottolinearlo, in quanto nei momenti di rabbia si perde spesso di vista il lume della ragione. Soffrire e sentirsi arrabbiate dopo aver scoperto un tradimento è normale e giusto, ma non bisogna infierire sugli oggetti di proprietà del partner. Non dimentichiamo infatti che si tratta di un reato.

Affrontalo

Dopo la rabbia e il dolore, arriva il momento di affrontare l’altra persona. Un consiglio molto utile in questi casi riguarda il fatto di non coinvolgere altre persone e di evitare per esempio di chiedere ad amici o parenti di farsi accompagnare all’appuntamento. Il tradimento è infatti una questione riguardante esclusivamente la coppia.

Nel momento in cui ci si trova davanti il partner di cui si è scoperto il tradimento, è molto importante, anche se c’è rabbia, ascoltarlo e cercare di capire il suo punto di vista. Una volta che lo avrà espresso, si può tranquillamente rispondere.

Datti tempo

Dopo aver scoperto un tradimento è fondamentale non lasciarsi prendere dall’impulsività. Non è infatti necessario decidere subito cosa fare della relazione. Anzi, le decisioni prese “di pancia” in questi casi possono solo peggiorare le cose.

Valuta un aiuto professionale

Un tradimento mette in discussione tantissimi aspetti. Dopo averlo scoperto è normale mettere in discussione la propria autostima e, in alcuni casi, anche buttarsi giù e trascurarsi. Ovviamente è fondamentale riprendere le fila della propria esistenza e, se non si riesce a venire a capo della situazione, valutare un aiuto professionale da parte di uno psicologo o di uno psicoterapeuta.

Se dopo aver parlato con il partner ci si rende conto che anche lui è favorevole, si può considerare un percorso di terapia di coppia, così da analizzare in maniera ancora più approfondita i problemi del momento.

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